2 modi alternativi di comprare casa: il rent to buy e il leasing immobiliare

2 modi alternativi di comprare casa: il rent to buy e il leasing immobiliare

Acquistare casa è un passo davvero importante, e non sempre si ha a disposizione il capitale necessario. In molti casi si richiede il mutuo e la maggior parte delle banche è disposta a finanziare l’80% dell’importo totale.

Potrebbe essere utile sapere che oltre alla classica Compravendita, esistono altre modalità di acquisto, come il rent to buy e il leasing immobiliare.

Rent to Buy

Il rent to buy è un contratto che prevede che il promissario acquirente, inizi a pagare un affitto mensile – questa prima fase può durare da 1 a 10 anni – con l’impegno di saldare il prezzo stabilito nella scrittura privata registrata in presenza di notaio in sede dell’accordo, o di lasciare libero l’immobile.

Generalmente il canone prevede una quota di affitto a fondo perduto e una quota di anticipo sull’acquisto futuro dell’immobile.

L’obbiettivo dell’acquirente sarà quindi quello di anticipare nel periodo di locazione almeno il 20% così da poter facilmente accedere al mutuo ipotecario tradizionale.

Leasing Immobiliare

Il leasing immobiliare abitativo è stato introdotto dalla legge di stabilità 2016 e consente a chi ha difficoltà ad accedere al mutuo, di acquistare una abitazione.

Questo è un contratto di locazione finanziaria di immobile da adibire ad abitazione principale, nel quale il concedente (banca o finanziaria) acquista l’immobile o avvia la costruzione, e il cliente si impegna a versare le rate patuite in fare contrattuale. Sul contratto sono anche indicati gli importi dell’anticipo (maxi canone) che varia generalmente dal 10 al 40% del valore dell’abitazione, e della maxi rata finale.

Questa soluzione ha dei limiti imprescindibili: il reddito lordo annuo non può superare i € 55.000, non si possono possedere immobili a destinazione abitativa di proprietà ed è obbligatorio acquistare tramite banca o intermediario finanziario.

A differenza del mutuo, nel leasing l’immobile non diventa di proprietà a seguito della stipula del contratto, ma dopo il pagamento della maxi rata e con l’atto di compravendita.

Questo articolo non esaurisce le modalità e le norme di acquisto di una abitazione, ma vuole informare sulla esistenza di altre possibilità oltre alla richiesta del mutuo.

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